Biosmart, imballaggi bio per alimenti

Biosmart, imballaggi bio per alimenti

Capaci di ridurre gli sprechi ed estendere la durata di conservazione dei cibi. Il primo prodotto è già stato approvato per la commercializzazione nell’UE.

 

La Commissione Europea ha finanziato il progetto Biosmart a cui prende parte anche l’Italia, mirato alla realizzazione di imballaggi a base biologica per alimenti. L’obiettivo è ridurre gli sprechi con l’impiego di materiali compostabili, biodegradabili o riciclabili. In più gli imballaggi saranno capaci di monitorare ed estendere la durata di conservazione dei cibi. Ci sono già i primi frutti: un involucro biodegradabile che incorpora un sensore di ossigeno per monitorare lo stato di conservazione degli alimenti.

Biosmart fa fronte a due necessità. La prima è quella di ridurre l’inquinamento dovuto alla grande quantità di imballaggi alimentari in plastica non biodegradabile. La seconda necessità è quello di ridurre gli sprechi di cibo. Secondo studi citati dalla Commissione Europea, fino al 40% del cibo prodotto a livello globale viene sprecato perché andato a male o mal conservato. Da qui l’idea di trovare soluzioni economiche e impiegabili su larga scala per controllare lo stato dei cibi e prolungarne la conservazione. Si parla di usare sensori, antimicrobici e antiossidanti bioattivi. Biosmart si presenta quindi come soluzione 2-in-1.

Fonte: https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/02/19/ecco-biosmart-gli-imballaggi-bio-per-alimenti-che-controllano-e-migliorano-la-conservazione-del-cibo/4982633/